Londra (Regno Unito), 22 giu. (LaPresse/AP) – Ora è ufficiale, il Chelsea ha ingaggiato l’allenatore portoghese Andre Villas-Boas. Il tecnico portoghese è il settimo manager del club in otto anni sotto la gestione del miliardario Roman Abramovich. Il 33enne Villas-Boas, paragonato al connazionale ed ex allenatore del Chelsea Josè Mourinho, ha firmato un contratto triennale con il club londinese dopo le dimissioni dal suo incarico al Porto. Il contratto è stato firmato dopo il pagamento da parte del Chelsea della clausola rescissoria di 15 milioni di euro che legava Villas Boas al Porto. Il tecnico lusitano succede a Carlo Ancelotti.
“Andre era il candidato migliore per questo incarico”, si legge nel comunicato sul sito del Chelsea. “E’ uno dei manager più giovani e talentuosi del momento e ha già raggiunto ottimi risultati in uno spazio di tempo relativamente breve”, prosegue il comunicato. “La sua ambizione e determinazione nel dirigere le partite – si legge sempre sul sito del Chelsea – la sua leadership, ci rendono fiduciosi che si tradurrà in numerosi successi nelle principali competizioni nazionali ed europee”.
Villas Boas ha già avuto familiarità con l’ambiente del Chelsea, essendo stato uno degli assistenti di Mourinho nel triennio dal 2004 al 2007. “Andre porterà la sua esperienza ad un club che conosce già molto bene, dopo aver lavorato qui per tre anni”, dice il comunicato. “E’ sempre stato molto apprezzato al Chelsea e tutti stanno aspettando di dargli il benvenuto e di lavorare con lui”. Prima di Villas Boas avevano allenato il Chelsea sotto la presidenza di Abramovich: Claudio Ranieri, Mourinho, Avram Grant, Luiz Felipe Scolari, Guus Hiddink e Carlo Ancelotti.
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