Torino, 22 giu. (LaPresse) – La Juventus ha riscattato gli attaccanti Alessandro Matri dal Cagliari, Fabio Quagliarella dal Napoli, il centrocampista Simone Pepe e il difensore Marco Motta dall’Udinese. Lo annuncia la società bianconera sul proprio sito internet.

Per Matri sono stati versati al Cagliari “15,5 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale”, si legge sul sito juventino. Per Quagliarella, invece, l’accordo con il Napoli è di “10,5 milioni di euro, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata triennale”. Per il riscatto di Pepe, andranno all’Udinese “7,5 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale”. Per Motta, infine, sempre all’Udinese andranno “3,75 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale”.

Nel frattempo oggi potrebbe essere il giorno decisivo per l’approdo di Stephan Lichtsteiner in bianconero. Il presidente Andrea Agnelli, il dg Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici incontreranno a Milano il presidente della Lazio Lotito. Proprio il massimo dirigente biancoceleste ha fatto il punto sul giocatore. “Visti i rapporti che intercorrono fra me e la famiglia Agnelli la Lazio è disponibile a trovare un accomodamento ma in linea con il valore del giocatore”, ha Lotito al suo arrivo in Lega calcio a Milano. “Non abbiamo messo sul mercato Lichsteiner – ha chiarito Lotito – non è un giocatore in scadenza di contratto, se va via dovrà essere sostituito con un altro del suo valore. Quindi lo cediamo se c’è un’offerta che corrisponde alla clausola rescissoria di 12 milioni di euro, da pagare cash come fece la Lazio quando riscattò Zarate”.

Poi però Lotito ha chiarito che “per venire incontro al giocatore siamo disponibili ad attenuare” la clausola. “Stiamo cercando di trovare una soluzione che rispetti le esigenze del giocatore e della Lazio”, ha concluso.

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