Al Prix Italia organizzato dalla Rai il nuovo progetto con il murale dedicato al noto divulgatore
Un’operazione di comunicazione che lega arte e territorio, celebrando la storia dell’azienda Rai con un linguaggio moderno e immediato. È questo, in sintesi, il progetto Street Art curato da Area Creativa della Direzione Comunicazione della Rai, che sarà dedicato ad alcuni personaggi che hanno contribuito a rendere grande l’azienda Rai, diffondendo i sentimenti e i valori decisivi per la costruzione dell’identità del Servizio Pubblico.
Tra questi si annovera anche Piero Angela, decano della comunicazione scientifica, al quale sarà dedicato il primo murales, in corso di realizzazione presso il Centro di Produzione Tv di Torino che sarà ufficialmente intitolato allo stesso Angela, durante il Prix Italia.
Il Progetto, dal titolo “Sapere Aude” (“osa esser saggio”, esortazione latina traducibile anche con “abbi il coraggio di conoscere”) vede come protagonista la figura di Piero Angela, celebre personaggio televisivo torinese. L’opera si mostra sobria nelle forme, quasi come fosse una fotografia, e nei colori che si mischiano a quelli ambientali e del contesto urbano. A realizzare l’opera è stato chiamato Francesco Persichella in arte PISKV, architetto e street artist, che, ad oggi, ha realizzato più di 50 murales di grandi dimensioni collaborando con brand internazionali.
Il personaggio, ritratto da giovane, saluta sorridente l’osservatore creando un contatto visivo con lui e rendendolo partecipe dell’opera stessa. In primo piano dei libri ed un televisore, a suggello del ruolo di Piero Angela nella diffusione della cultura in Italia, trasferendola dalla carta stampata allo schermo. Questo ha fatto sì che la stragrande maggioranza della popolazione potesse goderne liberamente appassionandosi a temi quali la scienza, l’evoluzione, il cosmo, la genetica e così via.
Questo murale vuole essere in definitiva un tributo ad un personaggio che con la sua passione, la sua cultura, la sua dedizione ha dato un contributo enorme alla crescita del nostro Paese, capace di unire più generazioni e per questo ricordato con affetto sia dai più grandi che dai più piccoli. Un murale nella sua città, adiacente all’ingresso della sede Rai, il mezzo attraverso il quale ha potuto diffondere la sua cultura.
I materiali utilizzati per la realizzazione del murale sono completamente atossici e non prevedono l’utilizzo di solventi e sono stati forniti da Mapei, leader mondiale nella produzione di soluzioni e sistemi per l’edilizia.
Un altro importante tassello in quanto Rai, sempre attenta alle problematiche climatiche-ambientali, garantisce l’ecosostenibilità dei prodotti utilizzati in collaborazione con Mapei.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata