Dopo 24 date e una lunga serie di sold out nei teatri di tutta Italia, i Negrita si apprestano a salutare il pubblico del loro “Canzoni per Anni Spietati Tour In Teatro 2025” con un finale speciale: due appuntamenti nella loro città Natale, al Teatro Petrarca di Arezzo, in programma il 19 e 20 dicembre, entrambi sold out. Un ritorno simbolico e carico di emozione nella città che ha visto nascere la band, a conclusione di un tour che ha confermato ancora una volta il forte legame della band toscana con il suo pubblico e l’attualità del loro repertorio.
Nel corso del tour, che ha registrato il tutto esaurito in numerose città, tra cui Isernia, Palermo, Pescara, Potenza, Rende, Roma, Milano, Ancona, Assisi, Varese, Cesena e Arezzo, il pubblico ha accolto con grande entusiasmo il nuovo set e la scaletta, capace di unire i brani dell’ultimo album ‘Canzoni per Anni Spietati’ ai grandi classici che hanno segnato la storia della band. Anche per queste ultime due date sul palco insieme ai Negrita (Paolo “Pau” Bruni, Enrico “Drigo” Salvi e Cesare “Mac” Petricich) ci sono Giacomo Rossetti al basso e cori, Guglielmo Ridolfo Gagliano alle tastiere e Cristiano Dalla Pellegrina alla batteria, per uno spettacolo intenso, essenziale e profondamente rock.

Chi sono i Negrita
Il percorso dei Negrita è iniziato il 10 marzo 1994 con l’uscita del loro album di debutto “Negrita”. Da allora la band ha continuato a sorprendere e innovare con 9 album in studio, 3 live album e una serie di hit diventate icone per le generazioni italiane. Brani come “Cambio”, “Ehi Negrita”, “Mama Mae”, “Rotolando verso sud”, “Gioia Infinita”, “Ho Imparato a Sognare”, “Magnolia”, “A modo mio” e “In Ogni Atomo” testimoniano la loro prolifica e influente carriera. A questi brani si aggiungono quelli contenuti nell’ultimo album tra cui il primo estratto “Non Esistono Innocenti Amico Mio” (, brano che da una parte riflette l’impegno della band nel trattare temi attuali e profondi, confermando uno sguardo attento e critico sul mondo e le sue contraddizioni, e dall’altra si distingue per la sua carica emotiva che cresce lungo un testo che non lascia spazio a illusioni ma invita piuttosto a guardare in faccia le verità scomode) e il successivo “Noi Siamo gli Altri”, un punto fermo su chi sono e cosa vogliono dire i Negrita, un manifesto che rappresenta il cuore del concept album, un’ode alla resistenza e alla ricerca dell’autenticità

