Regina dell'Ariston Orietta Berti, Max Gazzè farà divertire il pubblico a casa
Delle canzoni in gara al Festival di Sanremo, ascoltate in anteprima dalla stampa qualche settimana fa, tanto si è detto e tanto si è scritto. Come sempre, però, tra i brani incisi e l’esibizione sul palco dell’Ariston c’è di mezzo il mare (e non quello ligure). Tanto fa, soprattutto per i più giovani e inesperti, l’emozione. Ma se negli scorsi anni il pubblico in sala poteva cambiare tutto, quest’anno non sarà così. Nelle prove generali del lunedì pomeriggio i cantanti si sono trovati davanti alla situazione che, in linea di massima, vedranno anche martedì sera. Platea vuota, solo pochi tecnici in sala e l’orchestra ad accoglierli. E se per qualcuno potrebbe essere meglio non avere il pubblico in presenza, per altri invece la mancanza dell’applauso e della reazione immediata potrebbe creare insicurezza.
Senza titubanze, proprio per una questione di esperienza, Francesco Renga: sale sul palco, interpreta privo di imperfezioni, ammicca alla telecamera e va. Nessun problema per Annalisa e neanche per Ghemon, Malika Ayane e Noemi. Arisa promette di essere emozionante, soprattutto quando il brano permette alla sua voce di aprirsi. Max Gazzè, eccentrico, farà divertire il pubblico a casa. Ermal Meta fila via liscio, forse se avesse suonato il piano l’impatto sarebbe stato maggiore. Regina, ovviamente, dell’Ariston Orietta Berti.
Sembra avere qualche vantaggio chi proviene dai talent. E infatti non patiscono la telecamera né Gaia, né Irama né i Maneskin, aiutati anche dal fatto di essere in quattro e di riempire il palco. Stesso effetto ‘festa’ per gli Extraliscio con Davide Toffolo e La rappresentante di lista.
In ‘quota sorpresa’ i Coma_Cose: come dei moderni Al Bano e Romina, i due, marito e moglie, cantano occhi negli occhi senza difficoltà. Padrona del palco anche la 19enne Madame, tailleur pantaloni sberluccicante e piedi scalzi è emozionante: anche la musica urban può trovarsi a suo agio al Festival. E poi Fasma, che non mostra indecisioni
La coppia Fedez-Michielin, data fra i favoriti, non delude le aspettative. I due insieme sono belli da vedere e si giocano la carta ‘tenerezza’, con il rapper impacciato e la collega a supportarlo con lo sguardo. Bugo si presenta con semplicità, ma in fondo quest’anno gli si chiede solo di arrivare a fine esibizione.
Meno convincenti dal vivo rispetto all’ascolto Colapesce e Dimartino, che sembrano più impacciati del dovuto. La canzone, però, è forte: basta che ritrovino sicurezza. Troppo emozionato Aiello, così come Fulminacci e Gio Evan: la voce trema.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata