Il mondo della moda e della calzatura perde una delle firme più importanti: Cesare Paciotti è morto questa sera. Un malore attorno le 19.30 che è risultato fatale per lo stilista di Civitanova Marche (Macerata) che si trovava nella sua abitazione. Lui, assieme alla sorella Paola, negli anni Ottanta aveva preso le redini del laboratorio artigianale di calzature aperto dai genitori nel 1948 facendolo diventare emblema della calzatura. Dalle Marche fino ad Hollywood e all’Asia: le scarpe realizzate nel distretto maceratese sono indossate da grandi nomi del cinema fino ad una clientela internazionale. Pellami di qualità, lavorazione artigianale e l’iconico pugnale come logo i punti di forza che si sono estesi alla pelletteria e agli accessori. Un brand fortemente distintivo per le sue collezioni, il successo globale e la rinascita sempre con Civitanova Marche come punto di riferimento. Non è stata ancora ufficializzata la data dei funerali del “re della scarpa”.
Il brand e l’impronta di Cesare
Il brand Paciotti e l’impronta indelebile di Cesare. Dalle campagne pubblicitarie alla modelleria, le scarpe firmate Cesare Paciotti con quello stile fortemente identitario tra glamour e rock hanno segnato la storia della moda made in Marche, decretando successi in tutto il globo. Materiali ricercati e di qualità, dettagli precisi e riconoscibili per un concetto di lusso che ha saputo misurasi con ogni epoca. E con ogni cambiamento dicale senza però tradire i suoi codici. Codici che Casare ha inviato ad affinare fin da piccolissimo nella realtà familiare. Infatti prima dell’arrivo del genio creativo della seconda generazione Paciotti furono i genitori Giuseppe e Cecilia a dare vita alla linea di scarpe con un piccolo laboratorio artigianale a Civitanova Marche. Dieci anni dopo la nascita di Cesare che nel 1980, dopo gli studi al DAMS di Bologna, con Paola ha preso il testimone dell’azienda facendola diventare una punta di dileamanta della calzatura italiana: il gusto deciso dei volumi e dei materiali: velluto, pelle lucida e acciaio per i dettagli. Poi il modello più identificativo lo stiletto nero, le ‘Dagger Heels‘, dove il tacco dal taglio a pugnale sfida la gravità e sfilerà in tutte le passerelle e i red carpet più importanti. Quel pugnale che diventerà l’emblema – logo del marchio. E dalle scarpe sarà anche gioiello con una collezione dedicata.
Le star
La notorietà globale hanno portato le calzature Paciotti, nella storia del brand, ad essere indossate da star come Naomi Campbell, Beyoncè, Paris Hilton, Eva Longoria, Maneskin, Blanco e la giornalista di moda ed icona di stile Anna Dello Russo.

