Cinema, Gassmann: “Non ho firmato lettera inviata a Giuli, serve approccio diverso”

Alessandro Gassmann a margine della presentazione del film ‘A mani nude’ di Mauro Mancini, ha parlato della lettera aperta inviata dai professionisti del cinema al ministro della Cultura Alessandro Giuli. “Non ho firmato la lettera perché non credo sia il caso di fronteggiarsi faccia a faccia, anche se condivido quanto c’è scritto. Credo che l’approccio debba essere diverso, dovremmo trovare una mediazione, la moderazione” ha detto.

Gassmann ha aggiunto: “Abbiamo un ministro della Cultura che si è espresso, abbiamo avuto autori e registi che si sono espressi. Spero ora si trovi una soluzione utile a tutti. Il problema vero non sono io, i registi o gli autori ma le 250mila persone che lavorano nell’indotto cinematografico e che per il 65% sono a casa senza possibilità di futuro. Questa è la cosa più importante perché il cinema è fatto da loro. Vedremo ora gli effetti che tira fuori”.