Il premio Oscar in concerto a Catanzaro: "Troppi esperti in tv"

 “Trent’anni fa con ‘Le ali della libertà’ ho cavalcato l’ultimo periodo creativo di Hollywood. Anche adesso vengono realizzati bei film con moltissimi artisti ma ottenere i finanziamenti è sempre più difficile se non ci sono scene movimentate e supereroi. Io ho molte storie da raccontare ma devo ancora incontrare il miliardario che mi dà i soldi”. Così l’attore, regista e sceneggiatore statunitense Tim Robbins a Catanzaro durante la presentazione del concerto del gruppo Tim Robbins and the Rogues Gallery Band che si terrà il 2 agosto all’Arena Porto di Catanzaro nell’ambito del Magna Graecia Film Festival. Vincitore del Premio Oscar come Miglior attore protagonista per ‘Mystic River’ di cui quest’anno ricorrono i venti anni e candidato come miglior regista per ‘Dead Man Walking Condannato a morte’, Tim Robbins ha anche vinto tre Golden Globe, il SAG Award, l’Humanitas Award, il National Board of Review, il Premio al Festival di Cannes come Miglior Attore per il film ‘I Protagonisti’ ed è stato insignito dell’Ordine Francese delle Arti e delle Lettere. Da 42 anni Tim Robbins è direttore artistico del The Actors’ Gang, compagnia teatrale da lui stesso fondata nel 1981. “Qual è il mio miglior film? Rispondo come alla stessa domanda mi disse Robert Altman: ‘guardo ai miei film come ai miei figli, do più amore a quelli ignorati’. Per quanto mi riguarda io continuo sempre a sostenere tutti i film che ho fatto”. Sulle prossime elezioni Usa non si sbilancia però ricorda: “Non faccio campagna per politici. A suo tempo sono rimasto molto offeso dal parallelo tracciato con l’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del mio film ‘Bob Roberts’ che raccontava vita e vicessitudini politiche d’un immaginario candidato al Senato statunitense. Coloro che hanno fatto il parallelo sono persone perse nell’odio, senza capacità di ragionare. Penso che oggi ci sia una situazione pericolosa, spero si possa tornare a una forma di compensazione reciproca. Purtroppo stiamo andando verso un mondo che non ha qualcosa di positivo, dobbiamo continuare a studiare e imparare, basta con tutti questi esperti in tv che fanno solo danni”.

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