Un tandem confermato, una location iconica come Piazza San Giovanni e tanta, tanta musica che spazia dall'indie al rock, passando per il genere più cool, la trap della star Achille Lauro. Torna il concerto del 1 maggio, con l'hashtag #LaMusicaAttuale e con lui la coppia di conduttori del 2018 composta da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi. Otto ore di divertimento live, dalle 15 a mezzanotte, come sempre in diretta su Rai3 e su Rai Radio2. Non mancheranno i big amatissimi dai giovani come i rapper Anastasio, Ghali e Rancore o 'vecchi' maghi della musica nostrana come Daniele Silvestri, Manuel Agnelli, Negrita e i Subsonica. Non mancherà, come annunciato, il sound inglese dell'ex Oasis Noel Gallagher con i suoi High Flying Birds e il ritmo country dell'Orchestraccia.
"Ci sentiamo freezati, è come se ci avessero scongelati da San Giovanni 2018", scherza in conferenza stampa Ambra. Si riparte quindi dalla festa del 2018, "un'esperienza davvero forte". L'obiettivo del Concertone 2019 è "far succedere le cose", non solo raccontarle. Per quello ci penserà anche il leader de Lo Stato Sociale Guenzi, al bis a San Giovanni e pronto a usare i suoi toni scherzosi in tutta la maratona, giunta alla sua 29/a edizione. "Sono contento, quando ci si diverte molto a fare una cosa, si ha voglia di rifarla! È quello che è successo a me con il Primo Maggio", ammette davanti ai cronisti.
SINDACATI PUNTANO SU LAVORO. Si tratta di un appuntamento come sempre sostenuto da Cgil, Cisl e Uil, che nella mattinata dello stesso giorno organizzano la manifestazione unitaria a Bologna. "Quest'anno abbiamo deciso di dedicare le nostre iniziative al tema della nostra Europa con 3 sottotitoli: Lavoro, diritti e stato sociale – spiega il segretario confederale di Cgil, Nino Baseotto – L'Europa è il cardine del nostro futuro, ma deve cambiare". Se per la Cisl "non possiamo permetterci la recessione e la musica può aiutare", la Uil chiede con forza di riflettere su tanti temi, in primis sul lavoro, perché "vanno cambiate le ricette", altrimenti difficilmente "si riuscirà a dare risposte ai giovani". Una delle certezze è che il pubblico è sempre più giovane, con tanti under 18, e proprio per questo motivo la rai ha deciso di confermare la coppia Ambra-Lodo.
Hanno una grande "vivacità", spiega il direttore di Rai3 Stefano Coletta, che rivela come i due "mancassero tanto". "Bisseremo questa lunga maratona con queste due grandi vivacità che hanno trovato un codice di grande afflato – spiega – Il pubblico è giovane e molto 'strumentato' e attento, l'anno scorso ci siamo divertiti tanto. Il Concertone è ancora un riferimento culturale per i giovani e per chi guarda Rai3". L'appuntamento è tra una settimana, ma dopo la festa tutti, compreso la produzione iCompany, hanno già in mente il prossimo appuntamento. San Giovanni 2020, trent'anni di Concertone sempre incentrati tra musica e diritti.

