"Eravamo tre bimbe piccole, poteva metterci in collegio. Invece ci ha tirato su sempre con la chiave dell'ironia che ha condito tutta la nostra vita"
"Eravamo molto piccole quando mio padre e mia madre si sono separati. Io avevo un anno e le mie sorelle avevano 3 e 6 anni. Siamo rimaste con nostro padre. Lui giovane ragazzo padre, di più o meno 30 anni, all'inizio della sua carriera si è tirato su da solo queste bambine. È stato molto bravo. A quei tempi ci poteva mettere in collegio o dare ai nonni in Toscana, invece è stato molto coraggioso. Ci ha tirato su sempre con la chiave dell'ironia che ha condito tutta la nostra vita". Barbara Boncompagni, ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane su Rai1, ha ricordato così il celebre padre Gianni scomparso il 16 aprile del 2017.
Alla Daniele che le chiedeva come fossero stati questi due anni senza il padre, Barbara ha poi spiegato: "Non c'è tristezza perché mio padre ha lasciato un sacco di cose nell'aria, a cominciare dalla musica e poi tanti modi di vivere, di essere, di dire. Era un padre particolare, non era un padre con cui avevo quotidianità e a cui raccontavo le mie cose di figlia. Era sempre un padre molto speciale. Era un artista".
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