Berlino (Germania), 15 nov. (LaPresse/EFE) – Gli Eagles of Death Metal, la band statunitense in concerto al Bataclan durante l’attacco di venerdì sera a Parigi, hanno annunciato ufficialmente di cancellare il resto della tournèe, secondo un comunicato pubblicato oggi dal promoter della band in Germania, l’agenzia Marek Lieberberg. “Dopo il devastante attacco terroristico a Parigi, gli Eagles of Death Metal annullano ogni loro ulteriore tappa europea del tour” si legge sulla pagina Facebook dell’agenzia.
La band aveva un fitto programma di concerti in Europa, che dopo la data parigina li avrebbe dovuti portare questa sera a Bruxelles, e quindi in Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Polonia, Ungheria, Austria, Croazia, Spagna, Portogallo e infine in Italia, dove erano attesi per tre date a dicembre, il 3 al New Age di Roncade (Treviso), il 4 all’Orion di Ciampino e il 5 al Cap10100 di Torino.
MORTO UN MEMBRO DELL’ENTOURAGE. Nell’ultimo messaggio pubblicato sulla pagina ufficiale di Facebook, la band stava ancora cercando di stabilire se tutti i membri della band e dell’entourage fossero al sicuro. Non è andata così: l’addetto al merchandise della band, il 36enne Nick Alexander di Colchester, è risultato essere una delle vittime dell’attentato al Bataclan, il primo inglese. In un comunicato della famiglia riportato da Press Association, Alexander viene descritto come “il miglior amico di tutti”, morto facendo il lavoro che amava. Alexander aveva lavorato tra gli altri, anche con i Fall Out Boy, con i Sum 41, con Yusuf Islam (ovvero Cat Stevens), con il progetto parallelo di Damon Albarn Africa Express.
CHI SONO GLI EAGLES OF DEATH METAL. La band californiana degli Eagles of Death Metal sono quanto di più lontano dagli eventi che li ha coinvolti venerdì sera a Parigi. Fondati nel 1998 da Jesse Hughes e Josh Homme (fondatore anche dei Kyuss e dei Queens of the Stone Age), contrariamente a quanto può far pensare il loro nome, non suonano affatto death metal ma un rock’n’roll goliardico e vitale che mescola garage, pop e stoner: il loro nome della band deriva, secondo la leggenda, da quando un amico di Homme gli fece conoscere il death metal e il musicista si chiese come potesse suonare un incrocio tra, appunto la band pop rock degli Eagles e il death metal.
Gli EODM hanno alle spalle quattro album di cui tre di studio e un live. L’ultimo disco, ‘Zipper down’, è uscito lo scorso 2 ottobre e la band era in tour per presentarlo. Tutte le canzoni del disco sono della coppia Hughes-Homme, tranne la cover dei Duran Duran ‘Save A Prayer’. E nelle ultime ore un gruppo di Facebook ha lanciato una campagna online proprio per portare questo brano in cima alle classifiche britanniche per solidarietà nei confronti della band.
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