Napoli, 27 mag. (LaPresse) – Ha scelto di presentare il suo nuovo film ‘Voce umana’ proprio a Napoli, la città alla quale, nonostante la carriera internazionale, è rimasta sempre indissolubilmente legata. Sophia Loren, 80 anni il prossimo 20 settembre, si è presentata in tailleur, capelli tinti di rosso, occhiali sopra la folta chioma e un foulard loeopardato. Accanto a lei il figlio Edoardo Ponti, che ha diretto il film tratto dal testo teatrale di Jean Cocteau e sceneggiato da Erri De Luca.
La Loren è stata premiata proprio oggi dal consiglio direttivo dell’Accademia del cinema italiano, che ha deciso di assegnarle un premio speciale per la 58esima edizione dei David di Donatello. Tornare a Napoli, ha spiegato è un’emozione difficile da spiegare. “Non ci sono parole”, ha detto con la voce rotta dalla commozione. L’attrice si è detta ottimista sul futuro del cinema italiano e sui suoi talenti. “Vedo al cinema e in tv – ha sottolineato – degli attori molto molto bravi, sia uomini che donne”.
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