Milano, 21 mar. (LaPresse) – Ha anima e soul, suor Cristina Scuccia, la 25enne siciliana che è entrata nella squadra di un commosso ed entusiasta J-Ax dopo la memorabile esibizione alla blind audition di ‘The Voice of Italy’ mercoledì. “Ho un dono, ve lo dono” ha detto ai sorpresi giudici del talent su Rai2: un dono di cui, in meno di due giorni, si è accorta anche la stampa estera. Dall’Inghilterra agli Stati Uniti, in tanti parlano della suora orsolina dalla voce soul.
Il britannico Daily Mail titola ‘Nun-believable’ in un gioco di parole con il termine inglese per suora, raccontando come la giovane in tonaca abbia sorpreso i giudici con la sua versione di ‘No one’ di Alicia Keys. Così anche il Guardian che sottolinea come la suora di Comiso, il cui video del’esibizione viaggia ormai verso i 4 milioni di visualizzazioni, sia già diventata una star di internet, e il Daily Star tesse le lodi della sua entusiastica esibizione.
Negli Usa, tra gli altri le hanno dedicato un articolo con la cronaca del suo numero da “vera Sister Act” Usa Today, E! News, l’Huffington Post e il Time, mentre Entertainment Wise si chiede se Cristina possa diventare la prima suora popstar di sempre.
The Blaze la definisce una “performance formidabile”, Just Jared la consiglia ai suoi lettori come “la migliore cosa che potreste vedere questa settimana” e Mashable definisce la sua una “interpretazione stellare”.
Non manca qualche tono di polemica, come il magazine culturale The Atlantic, il cui giornalista che si chiede sin dal titolo “I produttori stavano solo cercando un ‘schtick’?” (usando un termine yiddish solitamente riferito a un numero comico) e scrive nell’articolo: “Non è chiaro se il valore dell’intrattenimento sia onesto o sarcastico”.
Tuttavia le lodi dal mondo cattolico internazionale non mancano: la Catholic News Agency che racconta ai suoi lettori come Suor Cristina abbia “sorpreso i quattro giudici con il suo talento e il suo abito”.
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