Meryl Streep attacca Walt Disney: Era sessista e antisemita

Los Angeles (California, Usa), 9 gen. (LaPresse) – Meryl Streep ha attaccato lo scomparso Walt Disney con dure accuse di antisemitismo e sessismo. “Disney che ha portato gioia probabilmente a miliardi di persone è stato, forse, o ha avuto inclinazioni razziste” ha detto Meryl Streep alla cena di gala della National Board of Review awards durante il discorso di consegna del premio come miglior attrice alla collega Emma Thompson per l’interpretazinoe di Mary Poppins in ‘Saving Mr Banks’. Da quanto riportato dalla rivista Variety la Streep avrebbe aggiunto che il fondatore della Disney “ha sostenuto una lobby antisemita ed è stato certamente, in base alle politiche della sua società, un bigotto sessista”.

La Streep ha poi letto una missiva con cui Disney respinse la candidatura di una donna che cercava lavoro dicendo che “Le donne non fanno alcun lavoro creativo in relazione alla preparazione dei cartoni per lo schermo, in quanto tale compito è eseguito interamente da giovani uomini”. La Streep non è comunque mancata nell’elogiare la Thompson per la sua interpretazione, definendola “una bellissima artista”, “praticamente una santa”.

Quando poi ha spostato la sua attenzione sul personaggio di Walt Disney, nel film interpretato da Tom Hanks, ha ricordato la reputazione razzista e antisemita che ha a lungo perseguitato il magnate dei fumetti anche dopo la sua morte, focalizzandosi su come Disney trattava le donne. Meryl ha citato le parole di un suo collaboratore Ward Kimbal che una volta disse che il suo capo “non si fidava delle donne e dei gatti”.