Hong Kong (Cina), 18 ott. (LaPresse/AP) – Il regista di Hollywood Michael Bay è stato aggredito e lievemente ferito sul set del quarto capitolo di ‘Transformers’ a Hong Kong. Un portavoce della polizia locale ha detto che due fratelli soprannominati Mak, proprietari di un negozio vicino al set cinematografico, ieri hanno avvicinato il regista chiedendogli 13mila dollari. Quando Bay si è rifiutato di pagare lo hanno assalito.
I fratelli avrebbero inoltre aggredito tre agenti di polizia sopraggiunti dove si stavano svolgendo le riprese. Nell’assalto Michael Bay è rimasto ferito al volto ma non ha voluto recarsi in ospedale per le cure mediche. I due uomini, di 27 e 28 anni, sono stati arrestati e devono ora rispondere delle accuse di estorsione, aggressione e aggressione a pubblico ufficiale.
In una dichiarazione della Paramount Pictures, però, l’accaduto è stato raccontato in modo diverso. E’ stato detto che un uomo si è precipitato sul set cercando di lanciare un condizionatore d’aria verso Bay, ma il regista è riuscito a scansarsi in tempo e ha lottato contro l’aggressore fino a quando la polizia lo ha arrestato. Compare invece sul sito web del regista una versione più dettagliata.
“E’ stato lanciato un carrello di metallo verso gli attori sul set nel tentativo di buttarci tutti a terra” racconta il regista soffermandosi poi a descrivere il tentativo di estorsione che si è verificato ad Hong Kong: “Ogni venditore dove abbiamo girato è stato pagato per il disturbo, un prezzo equo, ma lui voleva quattro volte di più. Io personalmente ho detto a lui e ai suoi amici che non avevamo intenzione di accettare l’estorsione”.
“La risposta non è piaciuta” prosegue Bay. “Così un’ora più tardi si è ripresentato sul set dove stavamo girando portando con sé un condizionatore d’aria. Si è diretto verso di me per spaccarmi la faccia, ma sono riuscito ad abbassarmi e a far cadere il condizionatore a terra e ad allontanarlo. In quel momento gli uomini della sicurezza lo hanno catturato. Ma ci sono voluti sette guardie per atterrarlo”.
“Era come uno degli zombie del film di Brad Pitt ‘World war Z’, cercava di mordere le guardie. Sono arrivati quindici poliziotti in tenuta antisommossa per far fronte a questi folli. In tutto sono stati arrestati quattro ragazzi. Dopodiché abbiamo continuato le riprese qui a Hong Kong e sono andate alla grande”.

