Los Angeles (California, Usa), 14 set. (LaPresse) – Quattro anni fa moriva Patrick Swayze. L’attore consacrato al successo con il film ‘Dirty Dancing – Balli proibiti’ del 1987, considerato uno dei film che maggiormente ha influenzato una generazione, nonché la vita dei suoi attori. Swayze interpretava la parte del ballerino Johnny Castel che lavorava in un villaggio turistico. Anche se non è il suo primo film è indubbiamente stato quello che lo ha lanciato nel panorama internazionale. Prima di ‘Balli proibiti’ aveva recitato nella pellicola diretta da Francis Ford Coppola ‘I ragazzi della 56esima strada’ affianco ad altri promettenti attori come Tom Cruise, Matt Dillon, Rob Lowe e Ralph Macchio.
Originariamente partito con un budget ridotto e senza attori famosissimi ‘Dirty Dancing’ di Emile Ardolino, si è rivelato un enorme successo guadagnando oltre 300 milioni di dollari in tutto il mondo. Ed è stato il primo film a vendere più di un milione di copie in home video. Un successo strepitoso che ha consacrato l’attore come un idolo. Patrick non era solo un attore, ma un cantante, un ballerino e un sex symbol.
Da lì sono arrivati altri ruoli con cui ha consolidato la sua fama. Nel 1990, dopo il rifiuto di celebri attori come Bruce Willis e Tom Hanks, accettò un ruolo più romantico rispetto alle parti da duro e palestrato, quello di ‘Ghost – Fantasma’ con Demi moore e Whoopi Goldberg. Il film si è rivelato un altro successo internazionale. L’anno seguente bissò questo successo con l’action-thriller ‘Point Break – Punto di rottura’ con Keanu Reeves, dove interpretava Bodhi, un disincantato surfista che si guadagnava da vivere rapinando banche.
Il successo professionale però aveva riservato dei demoni nella sua vita personale. Dopo la morte del padre nel 1982 a soli 57 anni, cominciò ad avere un problema d’alcolismo. Nonostante la riabilitazione e la vita tranquilla nel suo ranch, i problemi non gli diedero tregua e Patrick sprofondò nella cocaina. Frequenti gli attacchi d’ira, tanto che un giorno nel 1989 distrusse una stanza d’albergo. Quando la sorella Vicky si suicidò nel 1994, Swayze decise di ritirarsi dalla vita pubblica con la moglie Lisa Niemi con la quale si era sposato dal 1975.
Nel 2008 gli fu diagnosticato un cancro al pancreas. Immediata la chemioterapia. Nel 2009 fu ricoverato per una polmonite. Sono circolate notizie false sulla sua morte e trapelarono le foto di come la malattia stava segnando il suo corpo, fino a che il 14 settembre 2009 la malattia se l’è portato via.

