Sanremo, 16 feb. (LaPresse) – Sarà stato l’omaggio a Mike o la presenza di sua maestà Pippo Baudo sul palco o, ancora, la finale della gara tra i giovani, ma la quarta serata del Festival di Sanremo ha rinvigorito anche il popolo di Twitter, che 24 ore prima aveva, invece, ridotto i cinguettii dedicati alla kermesse. Secondo i dati diffusi dal www.sanremotweet.it, la piattaforma di analisi semantica realizzata dalla società torinese Parsit, sono stati 171.829 i messaggi lanciati sul social network dedicati al festival (la sera del 14 febbraio erano stati poco più di 156mila). Il record di tweet è stato registrato intorno alle 22, con 42mila cinguettii in rete.

LUCIANINA BATTE FAZIO SU TWITTER. La sfida tra Luciana Littizzetto e Fabio Fazio continua con lo stesso trend delle serate precedenti: nonostante il direttore artistico sia attivo su Twitter e seguito anche da moltissimi followers, è la comica torinese a monopolizzare le conversazioni virtuali. A lei sono stati dedicati 11mila tweet (quasi tutti positivi), a fronte dei 9.763 messaggini con tema Fazio. Ed è proprio un cinguettio ancora relativo al discorso di Littizzetto contro la violenza sulle donne il tweet più rilanciato in rete: “Litizzetto: Donna che ama una donna, un uomo che ama un uomo chissenefrega di cosa fanno a letto. Basta che si amano. FATELE UNA STATUA” (replicato 696 volte). Per la prima volta questa settimana, tra le entità nominali in testa alla classifica delle più diffuse su Twitter, dopo ‘Sanremo’, appare proprio ‘Littizzetto’, che supera sia ‘Mengoni’ (finora star assoluta del social network) sia Fazio.

IL TRIONFO DI PIPPO BAUDO. Tra gli ospiti è #superpippo Baudo a destare l’interesse della rete, che gli tributa un affetto particolare sull’onda dei ricordi innescati dalle sue passate conduzioni. “Pippo coi capelli bianchi a #sanremo2013. Oggi è ufficialmente finita la mia adolescenza, per sempre. Non son mica tanto allegro” è stato replicato 69 volte, “Pippo è Sanremo. #sanremo2013 lo vedi e vengono in mente balconate, Striscia che lo insegue, manifesti a lutto. Whitney che bissa. Ricordi”, è stato invece rilanciato da 63 utenti.

OVAZIONE PER BOLLANI. Standing ovation per il pianista Stefano Bollani non soltanto tra il pubblico dell’Ariston, ma anche in rete. La stragarande maggiornaza dei tweet a lui dedicati ha un’accezione positiva: “Non ho conosciuto Verdi,Puccini,Paganini.. ma credo che Bollani sia il più grande musicista italiano di sempre! @StefanoBollani #Sanremo2013” è stato retwittato 281 volte, mentre “Da grande voglio fare il pianoforte di Bollani” è stato replicato da 55 utenti.

MARCO MENGONI SI CONFERMA STAR DI TWITTER. Tra i big in gara al Festival (e ieri sera sul palco per un tributo alle canzoni che hanno fatto la storia di Sanremo) è ancora Marco Mengoni a dominare le conversazioni online. A fronte di 46.177 tweet dedicati ai cantanti in concorso, 13.695 sono tutti rivolti al ‘re matto’ e alla sua rivisitazione non certo facile di ‘Ciao amore ciao’ di Tenco (in 287 hanno twittato “Stasera tutto impomatato e senza il boccolo risucchiato dal phon, Marco Mengoni è uno gnocco imperiale. #sanremo2013″”, in 206 “Finalmente l’intensità giusta di chi sente sua ‘Ciao amore ciao’ di Tenco. Bravo @mengonimarco, cantante con un bel po’ di anima”).

I MODA’ DIVIDONO LA RETE. Molto twittati i Modà (per i quali però i messaggi sono contrastati nel giudizio: “i Modà hanno la capacità di far diventare qualsiasi canzone l’inno della Lazio”, twittato 86 volte, “Se ti piacciono i Modà non ti meriti le orecchie”, rilanciato 32 volte, “Chi scrive i testi ai Modà ha la mia stima più totale, stupendo il pezzo”, 23 volte). Seguono Elio e le storie tese con 5.570 tweet (sempre graditissimi), Maria Nazionale con 5.063 messaggi (poco apprezzata ma che scatena l’ironia più incredibile: “Maria Nazionale mi fa piangere San Gennaro”, 68 volte, “Voglio vedere un porno con Rocco Siffredi e Maria Nazionale intitolato ‘Rocco in Nazionale'”, 18 volte) e Almamegretta con 2.676 tweet.

ANTONIO MAGGIO VINCE ANCHE IN RETE. Quasi 10mila i tweet dedicati ai quattro giovani in gara ieri sera. Il vincitore della kermesse, Antonio Maggio, spopola anche in rete con con 5.063 tweet, allo stesso livello di Elio e Maria Nazionale. Per lui commenti in generale positivi, molti suoi e dello staff/supporter (il più replicato è stato un suo tweet, non proprio raffinatissimo: “Cazzo…ho vinto #Sanremo2013”). Seguono i Blastema con 2.286 messaggi e un buon gradimento generale, poi Renzo Rubino con 1.760 tweet e Ilaria Porceddu con 1.373 cinguettii.

L’IRONIA DELLA RETE. Anche per la quarta serata del Festival, gli utenti del Twitter si sono scatenati con l’ironia. Tr i messaggi più divertenti e retwittati decine di volte ci sono quelli dedicati al vincitore della categoria giovani (“Antonio Maggio è spontaneo come un’espressione facciale di Barbara D’Urso”), ai Blastema (” Avessero avuto un po’ di umorismo avrebbero chiamato il pezzo ‘È benigno'”), ai Marta sui Tubi (“I Marta Sui Tubi duettano con Antonella Ruggero. È come se i Clash duettassero con Montserrat Caballé”). E ancora, a Mengoni (“Raiz degli Almamegretta non canta perché è venerdì e lui non può perché è ebreo. Trovate una religione qualsiasi per Mengoni”) e a Renzo Rubino, premio della critica per la sua canzone dedicata all’amore omosessuale (“Giovanardi ha come suoneria la canzone di Renzo Rubino”).

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