Dalle nostre inviate a Sanremo Elena Andreasi ed Elisa Cassissa
Sanremo (Imperia), 16 feb. (LaPresse) – Boom di ascolti, migliaia di follower sui social network e una carrellata di canzoni all’insegna della buona musica. Senza dimenticare lo strapotere femminile. Tutto questo è stato il 63esimo festival della canzone italiana. A poche ore dalla serata conclusiva, quella nella quale sarà proclamato il vincitore, cresce l’attesa e si moltiplicano i commenti soprattutto in rete. Secondo il sito di Blogmeter durante la prima puntata più di 450mila commenti su Sanremo sono stati fatti in rete, per lo più su Facebook e Twitter: un vero successo che promuove il festival dell’innovazione a pieni voti.
La conduzione di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto è quindi piaciuta al pubblico, fra gag divertenti e momenti di assoluta serietà, come il monologo della comica torinese contro la violenza sulle donne, e angoli di pura arte di livello internazionale, grazie alle ospitate di Stefano Bollani, Antony and the Johnsons, Caetano Veloso e Leonora Armellini. Questa sera non mancheranno attimi emozionanti: ospiti saranno infatti la pianista 16enne Birdy e il cantante Andrea Bocelli. Senza dimenticare la gara dei Big, tutti con l’adrenalina a mille. Secondo la classifica parziale finora il favorito sarebbe Marco Mengoni, seguito dai Modà, Annalisa e Chiara e anche la rete sembra concordare dando Mengoni come preferito. A quanto pare quindi sarebbero i ‘figli’ dei talenti i più amati del pubblico, eccezione fatta per i Modà, attaccati tenacemente al secondo posto. Ieri sera intanto è stato incoronato il vincitore della categoria Giovani: Antonio Maggio con la sua ‘Mi servirebbe sapere’, mentre il premio della Critica ‘Mia Martini’ è andato a Renzo Rubino con ‘Il postino (amami uomo)’.
Anche per la finalissima ovviamente non ci si dimentica della bellezza: ospite della serata infatti sarà la top model Bianca Balti, che oggi ha confessato di “essere stata corteggiata molte volte dal festival”, ma di aver ceduto solo “alle avances di Fabio” e di esserne molto felice. Prima di lei altre bellissime hanno calcato il palco dell’Ariston durante questa edizione: indimenticabile Bar Refaeli con la sua tutina di pizzo nero, ironica la ex premiere dame francese Carla Bruni, che ha accompagnato alla chitarra la Littizzetto.
Unendo innovazione e tradizione, questo festival non ha voluto dimenticare i grandi che hanno fatto la storia di Sanremo: ecco quindi fare capolino in teatro un imbiancato ma energico Pippo Baudo, che ha tenuto testa alla consolidata coppia di ‘Che tempo che fa’. Proprio Baudo ha ricordato l’antagonista di sempre Mike Bongiorno, a cui ieri è stata dedicata una statua, inaugurata durante la puntata nei pressi dell’Ariston.
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