Si tratta di un tumore del sangue: ecco le cause e i fattori di rischio

La leucemia mieloide acuta è un tumore del sangue che prende origine dal midollo osseo. Come viene spiegato dall’Istituto Superiore di Sanità si tratta della forma di leucemia acuta più frequente negli adulti e viene definita acuta perché progredisce rapidamente. La malattia prende di mira in particolare le cellule immature, dette “blasti”, che stanno per dare origine ai granulociti, un tipo di globuli bianchi, il cui numero cresce quindi eccessivamente nel sangue e nel midollo osseo. 

I sintomi

I sintomi della leucemia mieloide sono i seguenti: pallore, stanchezza, affanno, sudorazione eccessiva, febbre, perdita di peso, infezioni frequenti, facilità alla formazione di lividi e al sanguinamento dal naso o dalle gengive, macchioline rosse o viola sulla pelle, dolori ossei e articolari, senso di pienezza o disagio addominale causato dall’ingrossamento di milza e fegato. I sintomi si sviluppano nell’arco di poche settimane e peggiorano con l’aumentare del numero di blasti nel sangue.  In casi rari possono verificarsi anche disturbi neurologici.

Cause e fattori di rischio della leucemia mieloide

La leucemia mieloide acuta è causata da una mutazione del DNA delle cellule staminali del midollo osseo che producono globuli rossi, piastrine o globuli bianchi. Questo cambiamento fa sì che le cellule staminali producano un numero eccessivo di blasti che non possiedono ancora le proprietà necessarie per combattere le infezioni. Poiché il numero di blasti aumenta, la quantità di globuli rossi e di piastrine diminuisce causando molti dei sintomi tipici della leucemia. Non è ancora possibile stabilire cosa esattamente provochi questa mutazione, ma sono stati identificati, sempre secondo quanto riferisce l’Istituto Superiore di Sanità, diversi fattori di rischio.

I fattori di rischio:

  • Esposizione a radiazioni: l’esposizione alle radiazioni è un fattore di rischio noto, sebbene sia necessaria una quantità di radiazioni molto elevata. Chi è stato sottoposto a una radioterapia estesa per una precedente tumore ha un rischio maggiore di contrarre la leucemia mieloide acuta.
  • Fumo e benzene: l’esposizione al benzene, contenuto nella benzina, in alcuni pesticidi e utilizzato nelle raffinerie e nell’industria della gomma, è un fattore di rischio. Il benzene è contenuto anche nelle sigarette.
  • Precedenti terapie oncologiche: la radioterapia e alcuni farmaci utilizzati per curare tumori precedenti, non correlati alla leucemia, possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia.
  • Malattie del sangue: alcune persone colpite da malattie del sangue, come mielodisplasia, mielofibrosi o policitemia vera (PV) hanno un rischio maggiore di ammalarsi di leucemia mieloide acuta.
  • Malattie genetiche: si ritiene che una percentuale di casi di leucemia mieloide acuta sia causata da anomalie genetiche come la sindrome di Down e l’anemia di Fanconi.

 

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