Seguita solo da Grecia e Bulgaria nel rapporto di Transparency International

L'Italia è al sessantesimo posto al mondo nella classifica del Rapporto sulla corruzione, pubblicato da Transparency International. Il nostro Paese guadagna una posizione rispetto all'anno precedente, ma resta fanalino di coda in Europa. L'Italia, infatti, è seguita solo da Grecia e Bulgaria, rispettivamente al 69esimo e 75esimo posto della classifica mondiale. A guidare la classifica dei virtuosi, ancora una volta, ci sono Danimarca e Nuova Zelanda, seguiti da Finlandia e Svezia. Non a caso, tutti Paesi che possiedono legislazioni avanzate su accesso all'informazione, diritti civili, apertura e trasparenza dell'amministrazione pubblica.

Il rapporto misura la corruzione percepita nel settore pubblico e politico in 176 paesi nel mondo. Nel 2016 il 69% ha ottenuto un punteggio inferiore a 50. Il punteggio dell'Italia negli ultimi anni ha subito un costante,seppur lento, miglioramento, passando dal punto più basso toccatonel 2011 con 39 su 100 all'attuale 47 su 100. Anche rispetto all'anno scorso l'Italia ha guadagnato 3 punti, che per un indicatore con scostamenti minimi tra un anno e l'altro indica comunque un miglioramento.

Per quanto riguarda la cima della classifica, dove si confermano Danimarca, Nuova Zelanda, Finlandia e Svezia, "non sorprende che questi stessi Paesi siano quelli che possiedono le legislazioni più avanzate in fatto di accesso all'informazione, diritti civili, apertura e trasparenza dell'amministrazione pubblica". Mentre sull'Italia, il report rimarca come il risultato sia "ancora troppo poco, soprattutto in confronto ai nostri vicini europei, ma il trend positivo è indice di uno sguardo più ottimista sul nostro Paese da parte di istituzioni e investitori esteri". Il momento più basso toccato dall'Italia è stato nel 2011, quando il punteggio era sceso a 39 punti, rimanendo fermo rispetto all'anno precedente. Mentre nel 2007, ricorda ancora l'associazione, l'Italia incassò il risultato migliore: 52 punti, attestandosi al 41esimo posto della classifica mondiale.
 

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