L’Italia incassa la settima rata del Pnrr e conferma così il suo primato. “L’incasso della settima rata, che conferma il primato europeo dell’Italia nell’attuazione del Pnrr, segue l’avvenuta presentazione della richiesta di pagamento dell’ottava rata, che consentirà di superare quota 153 miliardi di euro, circa il 79% della dotazione finanziaria complessiva del Piano, a riprova del conseguimento del 100% degli obiettivi programmati nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Commissione”. Il ministro per gli Affari Europei, il Pnrr e le politiche di coesione, Tommaso Foti, commenta così il versamento odierno da parte della Commissione europea della settima rata del Pnrr pari a 18,3 miliardi di euro, che porta a oltre 140 miliardi di euro la somma complessivamente ricevuta.
Il pagamento segue la valutazione positiva della Commissione, adottata lo scorso 1° luglio, conseguente al raggiungimento di 64 obiettivi, distinti in 31 milestone e 33 target, tra i quali figurano importanti riforme, come la legge sulla concorrenza, le misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione e la revisione del servizio civile universale.
“Particolarmente significativo – prosegue il ministro Foti – è il traguardo relativo all’attivazione delle Centrali Operative Territoriali (COT), fondamentale punto di raccordo per assicurare continuità assistenziale, che ha superato di gran lunga il target europeo delle 480 previste, a conferma del progressivo avanzamento dei principali interventi della Missione Salute del Pnrr, con la spesa in tendenziale crescita e con un primo visibile impatto concreto nella dotazione sanitaria delle strutture territoriali e ospedaliere”.
“Il Governo – precisa Foti – ha rafforzato il monitoraggio sugli interventi in corso, in particolare su quelli in ambito Salute di competenza delle Regioni che vedono conclusi circa il 40% dei 10.000 progetti attivati, nonché sul rispetto delle vincolanti tempistiche del Piano. Il pagamento della settima rata è dunque il frutto di un proficuo lavoro, svolto sempre in costruttiva collaborazione con la Commissione europea, le Amministrazioni titolari degli interventi e gli Enti territoriali; proseguiremo senza sosta per attualizzare il Pnrr e renderlo coerente con le mutate esigenze dell’Italia – anche attraverso gli esiti dell’attività di monitoraggio territoriale degli interventi svolta dalle Cabine di coordinamento delle Prefetture – rispondendo in maniera adeguata al nuovo contesto geopolitico e alle conseguenti sfide economiche” conclude il Ministro Foti.
Tra gli obiettivi conseguiti con la settima rata figurano numerosi investimenti strategici tra cui l’implementazione delle infrastrutture di trasmissione dell’energia elettrica (SA CO I.3 e Tyrrhenian link), il potenziamento della flotta di autobus e di treni a emissioni zero per il trasporto regionale, dei nodi metropolitani e dei principali collegamenti nazionali, la riqualificazione di molte stazioni ferroviarie, oltre a misure significative per la cybersicurezza e per una migliore gestione delle risorse idriche.
Di particolare rilievo anche il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti per l’accesso all’Università, di 7.200 borse di dottorato nei settori della ricerca, della PA e della cultura e di 6.000 borse di dottorato innovative dedicate alle imprese.
Meloni: “Risultato importante, abbiamo conseguito tutti gli obiettivi previsti”
“La Commissione Europea ha approvato oggi l’erogazione della settima rata del Pnrr, pari a 18,3 miliardi di euro, in seguito al conseguimento di tutti gli obiettivi previsti. Si tratta di un risultato importante, che conferma il primato dell’Italia nell’attuazione del Piano e l’efficacia del lavoro svolto in questi mesi con determinazione, serietà e spirito costruttivo. Avanti così. Per un’Italia sempre più forte e protagonista“, scrive sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.