Le parole del ministro a Roma per il processo per diffamazione da parte di Saviano

 “Il reato di tortura? Bisogna circostanziarlo. Ci sono agenti della Polizia Penitenziaria spesso in balia dei delinquenti. È chiaro che io credo nella rieducazione e nel recupero dei detenuti. Le denunce contro gli agenti sono ormai all’ordine del giorno e tanto c’è l’avvocato d’ufficio che non costa nulla. Agenti che non sono in grado di fare il loro lavoro. Poi se c’è una mela marcia va colpita e punita. Però devono poter lavorare sti ragazzi altrimenti sono in balia di criminali che ogni giorno la fanno da padrone” così il ministro dei Trasporti Matteo Salvini fuori dall’aula del tribunale di Roma dopo l’udienza del processo per diffamazione a mezzo stampa da parte di Roberto Saviano.

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