Il ministro dei Trasporti e vicepremier in un'intervista a La Verità: "von der Leyen irresponsabile"
Matteo Salvini torna a parlare dell’importanza di ristabilire rapporti diplomatici e commerciali con la Russia di Putin. “A guerra finita, certamente si. E’ necessario nell’interesse di tutti, a partire dalle nostre imprese”, ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in una intervista a “La Verità” che poi è intervenuto anche sulla lite tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky nello studio ovale. “Trump applica i suoi metodi, che possono piacere e non piacere, alla diplomazia e all’azione politica”, ha dichiarato il vicepremier che ha poi aggiunto: “E’ alla guida degli Usa da neanche due mesi, ha già firmato 75 ordini esecutivi e ha ottenuto il cessate il fuoco fra Israele e territori circostanti. Io guardo alla sostanza, e sarei più felice immaginando una Gaza pianificata e finalmente libera di crescere, anziché una Gaza in mano ai terroristi di Hamas”.
Salvini: “Armi? Giusto aumentare pensioni e stipendi, von der Leyen irresponsabile”
Salvini ha poi voluto lanciare una stoccata alla presidente della Commissione europea. “È giusto aumentare pensioni e stipendi, come sta facendo il nostro governo. Se ci saranno spazi in Bilancio, cosa che fino ad oggi le stesse regole europee hanno impedito, potremo ragionare anche del militare, con aziende italiane di assoluta eccellenza mondiale peraltro”, ha detto il vicepremier che ha poi aggiunto: “Sono preoccupato dai toni di von der Leyen, anziché insistere su pace e diplomazia, in queste ore insiste sul rafforzamento militare europeo. Discorso pericoloso e irresponsabile”.
Salvini: “Nostro governo il più coeso, bene invito Meloni a diplomazia”
“Non si tratta di ‘schierarsi’ o di tifare: è un momento delicato in cui occorre ragionare. Io, e tanti con me, sono convinto che Trump sia l’unico leader capace di portare finalmente alla pace, a differenza di un’Europa al collasso e marginale guidata da von der Leyen, Parigi e Berlino”, ha detto Salvini che ha poi parlato dell’unità dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. “In questo contesto il nostro governo, il più stabile e coeso del continente, ha l’occasione storica di riportare l’Italia a essere centrale a livello internazionale, come non lo siamo dai tempi di Berlusconi e Craxi. Bene ha fatto e sta facendo Giorgia Meloni, che invita all’unità e alla diplomazia, mentre è pericoloso chi – a partire da von der Leyen e Macron – parla di armi europee”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, in un’intervista a ‘La Verità’.
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