“È inquietante questa storia. Luca Casarini di Mediterranea e Francesco Cancellato, direttore di Fanpage, sono stati spiati illegalmente da questo spyware. E adesso sappiamo che in questo elenco di italiani spiati c’è anche l’armatore Beppe Caccia, armatore proprio di Mediterranea. Noi pensiamo che il governo italiano abbia negato l’evidenza, dicendo ‘noi non c’entriamo’: tra l’altro la società che ha realizzato il software ha chiuso il contratto con l’Italia per ragioni etiche. È una questione che riguarda l’Europa”. Così Sandro Ruotolo, europarlamentare PD, intervistato a margine dell’inaugurazione degli open days di Mediterranea a bordo della nave Mare Jonio – che si svolgeranno fino al 16 febbraio presso il molo Pisacane del porto di Napoli – in merito alla vicenda dei giornalisti e attivisti che sarebbero stati spiati tramite Whatsapp dallo spyware israeliano Paragon.
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