Polemica contro il leader di Alternativa popolare. Avs chiede verifiche a Piantedosi, M5S presenta esposto in Procura
Polemica contro il leader di Alternativa popolare Stefano Bandecchi dopo una risposta data sui social in un post dove l’alleato della coalizione di centrodestra alle elezioni regionali in Umbria, in programma domenica 17 e lunedì 18 novembre, scrive “i voti non li elemosino di certo al massimo li compro o li prendo di prepotenza”.
Scoppia la polemica
“Il ministro Piantedosi verifichi con il prefetto di Perugia se ci sia stata una compravendita di voti”, ha chiesto in aula il vicepresidente di AVS Marco Grimaldi. “Sono parole inaccettabili, il Viminale faccia luce”, ha detto.
“Non ho mai mancato di esprimere quanto il modo di fare politica del primo cittadino di Terni si ponga all’antitesi rispetto alla mia visione – sottolinea in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli – ma a tutto c’è un limite. E il confine che non può mai essere valicato è quello della legalità, soprattutto in un momento delicato come quello attuale, a pochi giorni da un voto fondamentale per l’Umbria. Per questo ho deciso di depositare un esposto alla Procura, affinché gli organi inquirenti possano accertare se la condotta di Bandecchi possa integrare qualche fattispecie di reato. A pochi giorni dalle elezioni, di fronte ad affermazioni del genere, riteniamo imprescindibile una ferma presa di distanza da parte della presidente Tesei che avrebbe dovuto già immediatamente dissociarsi rispetto a quanto pronunciato dal leader di un partito della sua stessa coalizione”.
Piccolotti (Avs) contro Bandecchi
“Nel rispondere a una cittadina su Instagram ieri Bandecchi, oltre alle usuali frasi sessiste e volgari a cui ci ha abituato ha scritto, testualmente: ‘io i voti non li elemosino di certo, al massimo li compro o li prendo di prepotenza’. Che cosa vuole dire? C’è una campagna elettorale aperta e Bandecchi afferma di comprare i voti o peggio di prenderli con prepotenza? Significa che paga gli elettori o li minaccia?”, chiede Elisabetta Piccolotti, deputata umbra di Alleanza Verdi Sinistra. “Anche questo verrà derubricato a una boutade di questo squallido personaggio? Il centrodestra e la Presidente Tesei – conclude – prendano le distanze da quest’uomo e lo caccino dalla loro coalizione”.
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