Il ministro degli Esteri e vicepremier: "L'abbiamo votata ma deve essere applicata bene"

“Noi abbiamo votato l’autonomia, siamo a favore dell’autonomia, ma l’autonomia deve essere applicata bene in modo che tutti i cittadini italiani possano trarre vantaggio. Ho alcune osservazioni da fare sulla concessione di poteri alle regioni per quanto riguarda il commercio internazionale. L’ho scritto da ministro Calderoli, responsabile del commercio internazionale perché essendo il commercio internazionale il 40% del PIL del nostro Paese, un giro di affari di 626 miliardi, non può essere devoluto alle regioni e non possiamo permettere che ci siano venti politiche commerciali, noi siamo la quarta potenza mondiale commerciale”. Così il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, parlando a margine della ‘Giornata dell’economia’ organizzata da Forza Italia a Milano. “L’autonomia deve servire per aiutare i cittadini, quindi per quanto riguarda la questione del commercio internazionale, l’ho detto, sono contrario, l’ho detto al ministro, tant’è che per esempio la regione Piemonte non ha deciso di chiedere la possibilità di avere delega per il commercio internazionale”, ha proseguito il titolare della Farnesina. “Non si partirà certamente da questo, io continuo a mantenere questa posizione, ma questo non significa essere contro l’autonomia, sono a favore dell’autonomia, l’ho votata, però bisogna applicarla bene e sul commercio internazionale ho molte riserve, quindi l’ho scritto da ministro al ministro Calderoli, tutto qua”.

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