Il leader della Lega commenta la notizia dell'esposto per molestie subite on line e sui social dalla pugile algerina
“Siamo alla follia!“. Così su X il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, commenta la notizia della denuncia per molestie subite on line e sui social dalla pugile algerina Imane Khelif, su cui la procura di Parigi ha aperto un’indagine per “molestie informatiche a causa del genere, insulto pubblico a causa del genere, provocazione pubblica alla discriminazione e insulto pubblico a causa dell’origine”.
Siamo alla follia! pic.twitter.com/KpEPI3NsPz
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 14, 2024
Tra coloro che hanno pubblicato informazioni errate su Khelif figurano personaggi pubblici come Donald Trump, Elon Musk e J. K. Rowling oltre a diversi politici italiani. Lo stesso Salvini, alla vigilia del match con la pugile italiana Angela Carini, aveva scritto: “Far competere ai Giochi Olimpici una donna con un pugile trans è una follia inaccettabile figlia dell’ipocrisia del politicamente corretto. Lo ribadisco, senza se e senza ma”.
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