L’Ufficio di presidenza del gruppo La Sinistra al Parlamento europeo ha dato il via libera all’ingresso della delegazione del Movimento cinque Stelle nel loro gruppo.
Il bureau si è riunito questa mattina per verificare se vi fossero le condizioni politiche per l’adesione. Anche la delegazione di Sinistra Italiana è stata favorevole fin dal primo momento. Con otto eurodeputati i grillini saranno la seconda componente del gruppo, dopo La France Insoumise, che ne ha nove.
Accordo M5s e Left: “Periodo di sei mesi come osservatori reciproci”
Per confermare la convergenza politica, la Sinistra e il M5S hanno concordato di prendersi un periodo di sei mesi con uno status di osservatore reciproco. Siamo fiduciosi che coopereremo in modo costruttivo e produttivo per confermare la convergenza tra la Sinistra e il M5S, per lavorare insieme per le persone e il pianeta”. Lo comunica il gruppo The Left in una nota. Manon Aubry, co-presidente di The Left ha affermato: “Siamo lieti di dare il benvenuto al Movimento 5 Stelle nel nostro gruppo. Questa decisione è stata presa in accordo con i nostri amici italiani di Sinistra Italiana e abbiamo fatto in modo che il M5S si allineasse alla nostra posizione politica. The Left è il gruppo che rappresenta l’antifascismo, lotta per i diritti dei lavoratori, persegue un’ambiziosa azione per il clima e si oppone all’austerità. Riaffermiamo questo impegno e siamo lieti di farlo con un gruppo ancora più grande. Siamo la principale opposizione alla coalizione di Von Der Leyen e fungiamo da baluardo contro l’estrema destra e le sue idee razziste e sessiste”.
“Esprimiamo la nostra gratitudine al gruppo The Left e a tutti i suoi membri per aver avviato un dialogo produttivo durante la riunione dell’ufficio di presidenza e per la calorosa accoglienza. Nei prossimi cinque anni, ci impegniamo a collaborare con i nostri nuovi colleghi per sostenere un’Europa più socialmente consapevole, opponendoci alle politiche di povertà e austerità. Inoltre, cercheremo attivamente una soluzione diplomatica in tutte le zone di guerra, riconoscendo l’urgente necessità di pace in Europa e nel mondo”, ha risposto Pasquale Tridico, capo della delegazione M5S al Parlamento europeo.