Il vicepremier ha difeso la scelta di candidare il generale nelle fila della Lega

I dubbiosi della scelta di avere in squadra per cambiare l’Europa il generale Vannacci hanno avuto una risposta dal voto del popolo, che ha sempre ragione nel bene e nel male”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, commentando i risultati delle Europee nella sede del partito di via Bellerio a Milano, ha difeso la scelta di candidare nelle file leghiste il generale famoso per il suo controverso libro ‘Il mondo al contrario’. In un altro passaggio della conferenza Stampa, Salvini ha anche detto che “se Roberto Vannacci si avvicina al mezzo milione di preferenze, vuol dire che il tratto di strada che faremo insieme è approvato da elettori leghisti e non leghisti“.

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