Il ministro a margine della “Giornata nazionale per la prevenzione e la mitigazione del rischio idrogeologico”
“Quello degli incendi rimane il nervo scoperto tra i rischi naturali e antropici al tempo stesso”. Così il ministro del mare e della protezione civile Nello Musumeci, a margine della “Giornata nazionale per la prevenzione e la mitigazione del rischio idrogeologico”. “Abbiamo una flotta aerea assolutamente insufficiente a poter far fronte a una stagione particolarmente intensa che rende vulnerabile alcune aeree del nostro Paese”, continua il ministro che poi ribadisce: “L’Italia non è un paese predisposto alla prevenzione, sia strutturale che non strutturale”, affermando che l’obiettivo del suo governo è rendere la Protezione Civile uno strumento anche di prevenzione, non solo di risposta alle emergenze: “In Italia certa politica preferisce ricostruire quando c’è la spinta emotiva e quindi sentirsi dire bravo. Fare prevenzione purtroppo non significa tagliare i nastri. E in questo Paese se non si taglia un nastro si rinuncia ad aprire un cantiere”, conclude.
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