Un evento accompagnato anche dal presidio in piazza, a Ponte dei mille, di studenti e antagonisti
Inaugurato questa mattina il cantiere del nuovo Tunnel subportuale di Genova, una cerimonia che ha visto la presenza delle autorità locali e nazionali nel capoluogo ligure, con la partecipazione di due rappresentanti del governo, il ministro Matteo Salvini e il titolare del Viminale Matteo Piantedosi, che dopo il taglio del nastro saranno in prefettura per la firma del protocollo di legalità. Una mattinata accompagnata anche dal presidio in piazza, a Ponte dei mille, di studenti e antagonisti, attesi numerosi dopo i fatti di Pisa.
Ingente la cornice di sicurezza schierata dalle forze dell’ordine, una gestione dell’ordine pubblico sotto i riflettori a livello nazionale, che segna l’esordio del nuovo questore di Genova Silvia Burdese, neo insediata, che lo scorso venerdì aveva spiegato: “Ci muoveremo come sempre con massimo equilibrio e professionalità. Il dialogo che è già stato avviato con i promotori auspichiamo venga mantenuto nel corso della manifestazione per garantire a tutti il rispetto delle regole”.
Piantedosi su tunnel subportuale: “C’è Italia del fare”
“Essere presenti qui è molto importante. È paradigmatico di come una grande tragedia, che rimane tale, possa essere anche una grande occasione di rilancio. Sì può fare, creare occasioni di rilancio senza deflettere a quelli che sono i presidi di legalità” ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi intervenendo sul palco questa mattina della cerimonia di apertura dei lavori del tunnel sub portuale di Genova. “Ci può essere un’Italia del fare, in tempi veloci e presidiando la legalità”, ha aggiunto.
Il Tunnel subportuale di Genova sarà “una grande opera infrastrutturale per la città e per il sistema Paese. Lo faremo facendo tesoro di esperienze del recente passato, ovvero ponte Morandi, garantendo celerità e allo stesso tempo presidio si legalità” le parole di Piantedosi.
“È un protocollo importante che fa tesoro dell’esperienza pregressa, anche qui a Genova: il presidio della legalità non è antagonistico alla creazione di opere e alla modernizzazione del Paese ma una cosa che accompagna” evidenzia il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, nel corso della firma in Prefettura a Genova del protocollo di legalità per la realizzazione dei lavori per il Tunnel subportuale del capoluogo ligure.
“L’esempio è proprio Genova -ha aggiunto – quando si crearono i presupposti per ricostruire tempestivamente dopo il ponte Morandi. Il rilancio è che non solo ci sarà un avanzato livello di protezione ma riguarderà anche i rapporti tra appaltatori e fornitori anche verso fenomeni corruttivi di altro tipo. Ed è un protocollo che segna un passo importante anche sulla sicurezza sul lavoro, la grande novità che sperimentiamo qui è che dimostreremo che si può fare modernizzazione del Paese e presidio di legalità”.
Salvini: “È modello del green deal intelligente”
“Genova è il modello del green deal intelligente. Grazie a Genova, grazie agli operatori portuali e agli imprenditori: questo è l’esempio dello Stato in ogni sua ramificazione che collabora e funziona” ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini nel corso della cerimonia di inaugurazione dei lavori del tunnel su portuale di Genova.
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