A causa di un persistente stato influenzale della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono stati annullati i prossimi impegni previsti per questa settimana. È quanto si apprende da fonti di palazzo Chigi. Oggi la premier era attesa al Quirinale per la cerimonia dello scambio degli auguri di fine anno tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società civile. Domani era invece in programma alla Camera la conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio, che sarà riprogrammata subito dopo la pausa natalizia.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, questa mattina si è recata alla scuola della figlia Ginevra per assistere alla recita di fine anno. Durante lo spettacolo però, secondo quanto si apprende, la premier ha accusato un peggioramento delle sue condizioni di salute che l’hanno portata a lasciare la scuola prima della fine della recita. La premier, viene spiegato, si è poi sottoposta a tampone Covid, risultato negativo. Visto il persistente stato influenzale, Meloni si è quindi consultata con lo staff di Palazzo Chigi per definire l’agenda dei prossimi giorni. Sono stati perciò annullati gli appuntamenti della settimana, tra cui in via cautelativa la conferenza stampa di fine anno in programma domani (e slittata a giovedì 28 dicembre) che tuttavia la premier avrebbe voluto comunque tenere. La stessa presidente del Consiglio ha telefonato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per comunicargli che non avrebbe potuto partecipare al Quirinale alla cerimonia con le alte cariche, formulando al capo dello Stato gli auguri di buon Natale.
“A causa di un persistente stato influenzale la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annullato tutti gli impegni di questi giorni. La conferenza stampa di fine anno prevista per il 21, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dalla Associazione Stampa Parlamentare, si terrà giovedì 28 dicembre, sempre alle 11 presso l’aula dei gruppi parlamentari alla Camera dei Deputati. L’organizzazione della conferenza stampa resta invariata”. Lo comunica in una nota l’Ordine dei giornalisti.