Il rispetto dell’ordine internazionale è “messo in discussione dalla scelta scellerata di un Membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la Federazione Russa, di calpestare i principi base della Carta ONU: il no all’uso della forza nelle relazioni internazionali e l’inviolabilità dell’integrità territoriale e dell’indipendenza politica di un altro Stato. Noi siamo convinti che in Ucraina si stabilisca se il futuro sarà di pace o di guerra, se sarà basato sulle regole del diritto internazionale o sul caos. Purtroppo, abbiamo già cominciato a vedere le conseguenze nei diversi focolai di conflitto accesi in giro per il mondo. Dalla crescente instabilità nel Sahel fino all’America Latina, con l’annuncio del Venezuela di voler annettere unilateralmente il 70% della Guyana”, fino alla situazione in Medioriente. Lo afferma la premier, Giorgia Meloni, in un messaggio inviato alla XVI Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina.