Landini attacca: "Limitazione senza precedenti". Gruppo Fs annuncia possibili ripercussioni su treni il 17 novembre
“Squadrista, fascista, spregevole… me ne hanno dette di ogni. Ho solo fatto rispettare la legge. Abbiamo garantito il diritto di sciopero nella fascia 9-13. Domani 20 milioni di lavoratori e lavoratrici potranno prendere l’autobus, il treno, la metropolitana per andare a lavorare, a scuola, dal medico. Abbiamo garantito il diritto allo sciopero che è sacrosanto e garantito dalla Costituzione e non sarò io a metterlo in discussione. Ma non uno sciopero di 24 ore, giorno e notte, che avrebbe bloccato un intero Paese”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a Rtl 102.5. “Mi spiace che dall’altra parte ci siano insulti su insulti. Ho seguito quello che la legge prevede di fare. E’ la prima volta? Si, ma se ci sono cose che si possono fare per la prima volta e aiutano gli italiani io me ne faccio carico e le faccio”, ha aggiunto.
Landini: “Da Salvini attacco a diritto senza precedenti”
“La precettazione, se non rispettata, espone non solo i sindacati ma anche i lavoratori dei trasporti a sanzioni economiche e penali. E non possiamo permettercelo. Il grave atto di Salvini è un attacco al diritto di sciopero che non ha precedenti nell’Italia democratica. Abbiamo un motivo in più per confermare lo sciopero generale di 4 ore nel settore dei trasporti e di 8 ore negli altri settori. Con un percorso di mobilitazione che coinvolge tutto il Paese da domani al primo dicembre. Il modo migliore di difendere i diritti è praticarli. Lo dimostreranno le piazze piene”. Così il leader della Cgil Maurizio Landini a La Repubblica
Gruppo Fs: “Possibili ripercussioni su treni”
Possibili ripercussioni, seppur lievi, su Frecce, Intercity e Regionali di Trenitalia, in occasione dello sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane, proclamato dalle Segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti in adesione ad uno sciopero delle rispettive confederazioni, in programma dalle ore 9 alle ore 13 di venerdì 17 novembre 2023. Dallo sciopero è escluso il personale di Trenitalia del Piemonte. Lo rende noto Fs italiane in un comunicato in cui si spiega che gli effetti sulla circolazione, in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero
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