“In soldoni Renzi non ha mai chiesto di sciogliere i gruppi se non a mezzo stampa. Cambiamenti di nome in violazione dello Statuto e altri giochini infantili, non sono invece accettabili. Cerchiamo di chiudere questa storia presto, bene e in modo il più possibile decoroso. Non mi pare il momento di riaprire polemiche inutili.”. Lo scrive su X il leader di Azione Carlo Calenda.
“Per Azione non vi è alcun problema ad accettare la richiesta di Renzi di sciogliere i gruppi. Ci sembra anzi un fatto conseguente alle numerose dichiarazioni di IV e dello stesso Renzi fatte ripetutamente nei mesi scorsi. Fino ad ora però nessuna formalizzazione di questa volontà è arrivata da IV” sottolinea su X il leader di Azione Carlo Calenda.