“Lo scomputo delle spese per la Difesa dal Patto di Stabilità è una delle proposte che ho lanciato io per primo già mesi fa, perché è l’unico modo di liberare risorse per le spese sociali. Se io scomputo la difesa dal calcolo del patto di stabilità, libero risorse per intervenire sulla povertà, sulla sanità e sul sociale. Gentiloni? Non è entra in gioco lui, i rapporti sono buoni. Qui entra in gioco una scelta di carattere politico che deve fare l’Europa. Mentre l’Ue chiede più sicurezza ma deve affrontare una crisi economica, sociale e industriale rilevante deve fare una scelta e la scelta significa escludere quello che il momento ci porta a fare per la Difesa sull’incidenza del Patto di Stabilità”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto, a margine della festa de Il Fatto Quotidiano in corso a Roma, alla casa del Jazz, a proposito della possibilità di scomputare i costi per gli armamenti dal parametro del 3 per cento.