Bagarre in aula dopo le dichiarazioni shock di Felica Grazia Scaffidi

È scoppiata la bagarre al Consiglio comunale di Lissone (provincia di Monza-Brianza) dopo che la consigliera Felicia Grazia Scaffidi ha dichiarato di trattare i suoi “amici gay” come “qualsiasi persona normodotata”. Le parole dell’esponente di Fratelli d’Italia hanno scatenato l’ira dell’opposizione in aula. “Non accetto che mi venga data dell’omofoba da Luca De Vincentis. Ho più amici gay io che forse tu. Li tratto come qualsiasi altra persona normodotata”, ha detto ancora Scaffidi rispondendo al politico della minoranza. “Ho più amici gay che normali. Vengono trattati allo stesso identico modo. Non mi sento omofoba e non mi piace sentirmelo dire Luca, vorrei lei tue scuse”. 

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