Il leader di Sinistra Italiana: "Fatto inaudito e senza o precedenti"

Durissimo intervento del leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, in merito alla decisione della Regione Lazio di non concedere il patrocinio al Roma Pride. “Prima di tutto non lo chiamerei utero in affitto. Userei parole ‘che sono in grado di prendersi cura della vita delle persone’. Parlerei di di ‘Gpa’, di ‘Gestazione per altri’. Non credo che questa Destra faccia uso di argomenti per distrarre. Tutto ciò che fa, sta dentro un progetto chiaro, un progetto di Paese. È un’offensiva, in questo caso, sul senso comune, sul linguaggio, sulla cultura del Paese, ed è un’offensiva che, in questo caso specifico, è particolarmente regressiva e violenta. Mette in pericolo non una pratica di cui si può discutere, ma i diritti dei bambini e delle bambine. Questo non si può fare”, sottolinea Fratoianni.

“Decisione della Regione calata dall’alto? Non lo so, ma siamo di fronte a un fatto inaudito e senza o precedenti. Negare il patrocinio al Pride di Roma. Sono cose che, a parte nei Paesi a democrazia limitata come la Russia, non accadono”, aggiunge il leader di Sinistra Italiana.

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