Il sindaco di Roma dopo l'azione dimostrativa degli esponenti di 'Ultima Generazione' alla Fontana di Trevi

Penso sia una forma di protesta sbagliata. La causa è giusta perché è giusto sottolineare l’importanza del contrasto al cambiamento climatico, la necessità di uscire dalle fonti fossili ma con questo tipo di protesta non solo si rischia di danneggiare monumenti preziosissimi e si costringono le amministrazioni ad interventi di recupero costosi e inquinanti – noi abbiamo dovuto buttare 300mila litri d’acqua – e poi c’è sempre il rischio che il carbone penetri nella parte porosa del marmo e crei un danno permanente. Per fortuna siamo intervenuti subito”. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervistato da ‘Mattino 5’, su Canale 5 sul blitz di ‘Ultima Generazione’ alla Fontana di Trevi a Roma. “Penso che associare una causa importante come quella ambientale con forme di proteste che non riscuotono simpatia fra la popolazione – con l’80% di commenti negativi – sia un danno alla causa ambientalista perché identifica una giusta causa con dei comportamenti sbagliati”, conclude. 

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