Il vicedirettore dell'Aisi nominato dal Cdm al posto di Lamberto Giannini
Vittorio Pisani è il nuovo capo della Polizia. Il Consiglio dei ministri – secondo quanto si apprende – ha indicato Pisani, attuale vicedirettore dell’Aisi, che prende il posto di Lamberto Giannini che, invece, è stato nominato prefetto di Roma.
Chi è Vittorio Pisani
Ha firmato la cattura di Michele Zagaria, soprannominato Capastorta, boss dei casalesi, il 7 dicembre 2011. Ha arrestato Antonio Iovine, ‘o Ninno, altro capo dello stesso clan, un anno prima soltanto, novembre 2010. Ma questi sono solo due – tra tanti – dei latitanti catturati da Vittorio Pisani, 55 anni, origini catanzaresi, il ‘super poliziotto’ o l”achiappalatitanti’ come era stato ribattezzato per le operazioni contro la camorra, che da oggi guida la Polizia di Stato. Pisani prende il posto di Lamberto Giannini, per il quale si parla di un possibile ruolo di prefetto di Roma con poteri speciali in vista del Giubileo. Nominato prefetto lo scorso mese di febbraio, Pisani, attuale numero due dell’Aisi, Agenzia informazioni e sicurezza interna, è stato a capo della Squadra mobile di Napoli, colpendo al cuore il sistema di Gomorra. Sua la cattura del boss di Secondigliano, un altro latitante, Eduardo Contini, detto ‘o romano, tra i fondatori dell’Alleanza di Secondigliano. Suo l’arresto di un altro capo dello stesso clan, sempre latitante, Vincenzo Licciardi. Pisani si è lasciato alle spalle accuse mosse nei suoi confronti, rivelatesi del tutto infondate, da parte di un pentito di camorra, Salvatore Lo Russo, boss dei ‘Capitoni’ di Miano quartiere di Napoli. Le accuse erano di favoreggiamento, rivelazione del segreto d’ufficio e abuso d’ufficio nell’inchiesta ‘Megaride’ sul presunto riciclaggio di denaro in alcuni locali del lungomare. Pisani, nel frattempo, aveva querelato Lo Russo perché il pentito aveva dichiarato alla Dda di aver fatto diversi regali al capo della mobile per avere, in cambio, ‘un occhio di riguardo’. Lo Russo, nel 2017, è stato condannato a tre anni per calunnia.
Meloni: “Pisani e Giannini rafforzeranno sicurezza cittadini e difesa istituzioni”
“A nome del Governo, desidero inviare i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo Capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani, e al nuovo Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Abbiamo scelto due servitori dello Stato di grande competenza ed esperienza che contribuiranno a rafforzare la sicurezza dei cittadini e la difesa delle istituzioni”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Siamo profondamente grati per il lavoro che la Polizia e le Forze dell’Ordine svolgono ogni giorno per mantenere l’ordine pubblico. A Vittorio Pisani e Lamberto Giannini auguro un grande successo in questo nuovo e delicato incarico, per il quale potranno contare sul pieno sostegno del governo”, conclude la premier.
Piantedosi: “Si rafforzano azioni dello Stato”
“Sono certo, conoscendo le straordinarie qualità di entrambi, che la loro nomina contribuirà a rafforzare l’azione dello Stato sul versante della tutela dei diritti e della legalità. Sarò al loro fianco nel lavoro impegnativo a cui sono chiamati in questo delicato frangente, e rivolgerò particolare attenzione alle sfide che attendono la Capitale dove io stesso, dopo la mia esperienza di Capo di gabinetto del Viminale, ho svolto le funzioni di prefetto prima di assumere l’attuale l’incarico”. Così Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, al termine del Consiglio dei ministri. “Complimenti e auguri di buon lavoro al prefetto Lamberto Giannini per la nomina a prefetto di Roma e al prefetto Vittorio Pisani per quella a Capo della polizia, direttore generale della pubblica sicurezza. Sono convinto che, grazie alla loro professionalità ed esperienza, sapranno svolgere al meglio i nuovi prestigiosi incarichi a servizio delle Istituzioni e dei nostri cittadini”, ha affermato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata