Quasi un mese dopo il ricovero per una infezione polmonare. Fonti mediche frenano: "Meglio aspettare"
Silvio Berlusconi verso le dimissioni dal San Raffaele. A quasi un mese dal suo ricovero per una infezione polmonare nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica, che lo ha costretto per i primi 12 giorni in terapia intensiva, il leader di Forza Italia – secondo fonti azzurre – starebbe insistendo per lasciare l’ospedale milanese entro venerdì, giorno d’inizio della grande convention organizzata dal partito proprio a Milano. Le dimissioni potrebbero quindi già avvenire domani o dopodomani ma, come sottolineano le stesse fonti – la decisione finale spetterà ai medici che lo hanno in cura – i primari Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri – che domani emetteranno un nuovo bollettino. L’ultimo aggiornamento, diramato mercoledì scorso, indicava “il raggiungimento di un quadro clinico stabile, caratterizzato da una ottimale e convincente ripresa delle funzionalità d’organo”.
In serata fonti mediche del San Raffaele mostrano maggior cautela. “Dimissioni? Meglio aspettare”. Il dottor Alberto Zangrillo ha fatto sapere che “domani verrà emesso un nuovo bollettino sullo stato di salute del Cavaliere”.
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