La capogruppo dem alla Camera: "Siamo davanti a una situazione vergognosa"

La commissione Giustizia della Camera ha approvato ieri alcuni emendamenti a firma Carolina Varchi (FdI), con il parere favorevole del Governo, che modificano la proposta di legge presentata dal Pd (a prima firma Serracchiani) sulle detenute madri. In particolare le proposte di modifica prevedono che le madri scontino la pena in carcere (e non negli Icam, Istituti a custodia attenuata per detenute madri) in caso di recidiva e cancellano la norma che prevede lo slittamento della pena per le donne incinte o con un figlio che abbia meno di un anno. “Da Governo legge e ordine siamo passati al Governo disumanità e inciviltà”, ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Debora Serracchiani incontrando i cronisti fuori da Montecitorio.

“Noi come segno di civiltà, e anche perché ci crediamo molto, avevamo depositato la proposta di legge con la volontà di far uscire dal carcere i bambini e le bambine che pagano colpe che non hanno e sono costretti a vivere in un carcere. Il testo – ricorda Serracchiani – aveva già avuto l’ok della Camera nella passata legislatura. Oggi siamo di fronte a una situazione veramente vergognosa che ha visto l’iniziativa di FdI e Lega modificare il testo. Così anche le donne incinte e con bambini fino a un anno di età entrerebbero in carcere. Per dare un segnale a una maggioranza sorda alle istanze di civiltà del Paese e alle esigenze della minoranza abbiamo ritirato il testo”, conclude la parlamentare dem.

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