Così il segretario della Uil: "Se smontiamo i contratti nazionali non facciamo un favore ai lavoratori"

“Noi non abbiamo mai avuto dubbi, non siamo mai stati contrari al salario minimo. Chiediamo solo che coincida con i minimi contrattuali perchè la direttiva europea parla di una necessità di alzare il salario minimo li dove non ci siano i contratti nazionali. Se smontiamo i contratti nazionali non facciamo un favore ai lavoratori e alle lavoratrici”. Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil a margine di un convegno a Roma sulle pensioni.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata