La premier accolta con gli onori militari

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è a Berlino dove è stata accolta dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. La premier è stata salutata con gli onori militari nel cortile della Cancelleria. Il picchetto d’onore ha eseguito gli inni nazionali italiano e tedesco. Dopo una stretta di mano Meloni e Scholz sono entrati nella Cancelleria per il loro incontro bilaterale.

Durante il faccia a faccia sono stati diversi i temi trattati con Meloni che ha ricordato che tra i due Paesi c’è “una forte interconnessione economica”. Il cancelliere tedesco ha invece ribadito che “Italia e Germania sono partner stretti sia in Europa che nell’Alleanza atlantica”. 

Meloni: “Siamo legati da rapporto bilaterale esteso”

“Italia e Germania sono legate da un rapporto bilaterale esteso a tutti i settori della vita pubblica e privata”, ha detto la presidente del Consiglio nella conferenza stampa a margine dell’incontro a Berlino con Scholz. Con la Germania “c’è un rapporto interconnesso che rende le nostre economie fortemente complementari”, ha detto Meloni.

Meloni, cooperazione nostri Paesi fondamentale per Ue

“La cooperazione tra Italia e Germania è fondamentale per fare avanzare le soluzioni europee su temi di grande complessità a partire dalla competitività”, ha spiegato ancora la numero uno di Palazzo Chigi. 

Scholz: “Nostri Paesi sono strettamente legati”

“Italia e Germania sono legate da un rapporto bilaterale esteso a tutti i settori della vita pubblica e privata. I nostri Paesi sono strettamente legati culturalmente, economicamente e politicamente”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa a Berlino dopo l’incontro bilaterale con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “I nostri governi si sono sempre accordati e vogliamo portare avanti la cooperazione”, ha detto ancora Scholz.

Meloni: “serve subito più flessibilità su fondi esistenti”

Giorgia Meloni ha poi parlato dei fondi Ue destinati ai Paesi membri. “In Europa occorre mantenere un livello di competitività che sia uguale per tutti gli Stati membri. Per noi un’eventuale soluzione è la piena flessibilità sui fondi Ue già stanziati, sono già a disposizione, così da usare quelle risorse per affrontare le grandi sfide, a partire dalla sfida energetica”.

 

Ucraina, Meloni: “Da Italia e Germania sostegno fino a quando necessario”

“Continueremo a sostenere l’Ucraina fin quando sarà necessario”, ha spiegato Meloni ribadendo che sul tema dell’aggressione alla Russia, tra Italia e Germania “c’è forte sintonia”.

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