Migranti, in Cdm nuove norme su Ong

Il decreto legge sulla gestione dei flussi è stato approvato dal governo

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri un decreto legge recante “disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia di immigrazione”. Si tratta del nuovo provvedimento che dovrebbe stabilire un ‘codice di condotta’ per le organizzazioni non governative nelle attività di salvataggio in mare, che il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, aveva spiegato così: “Quello che vorremmo stabilire è un sistema di regole e di sanzioni che adesso mancano. L’Italia non può essere il terminale di tutta l’immigrazione che proviene dal nord Africa perché non può farlo e non è giusto che lo faccia. Le Ong non possono agire in maniera indiscriminata e senza regole”.

Nella bozza del decreto si legge che la nave delle ong “che effettua in via sistematica attività di ricerca e soccorso in mare” deve essere “in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-nautica alla sicurezza della navigazione“. Le stesse organizzazioni devono poi assicurare che siano state prese “tempestivamente iniziative volte a informare le persone prese a bordo della possibilità di richiedere la protezione internazionale nel territorio dell’Unione europea e, in caso di interesse, a raccogliere i dati rilevanti da mettere a disposizione delle autorità”.