“Siamo sorpresi dall’incompetenza che questo governo e questa maggioranza stanno dimostrando. Hanno presentato un testo per la manovra il 15 dicembre, lo stanno riscrivendo a pezzi e lo stanno riscrivendo male. Quindi c’è un problema sia dal punto di vista tecnico di come scrivono le norme – si sono contraddetti più volte – ma anche dal punto di vista politico e culturale”. Così il leader del M5s Giuseppe Conte a margine dell’assemblea di Coldiretti.
“L’ultimo affondo – sottolinea – è di stanotte, con l’emendamento Lupi: qui non riguarda il reddito di cittadinanza perché dire che i più indigenti devono accettare qualsiasi proposta significa distruggere l’ascensore sociale e questo riguarda tutti. Siamo alla follia pura, hanno fatto saltare il concetto di congruità che è un concetto fondamentale per tutelare la dignità del lavoro e degli studi”.
“Nel complesso è una manovra deludente“, sono stati sospesi i “severi” vincoli di bilancio del patto di stabilita e crescita ma “l’Italia si è autocastrata, il governo ha fatto politiche di austerity contro cui noi ci siamo battuti in Europa” ha aggiunto l’ex premier. “È una manovra che prevede zero crescita e zero investimenti con un’impostazione complessiva che rischia di accompagnare il paese in recessione”.