Il leader del Movimento 5 Stelle: "Pagina nera che mai potrà essere cancellata"
Giuseppe Conte ha pubblicato un post su Twitter in occasione dell’anniversario della deportazione degli ebrei romani. “Il 16 ottobre del 1943 le truppe nazifasciste rastrellarono e deportarono al campo di concentramento di Auschwitz oltre mille tra uomini, donne e bambini che abitavano nel Ghetto di Roma. Una ferita lacerante per la città e per l’intero Paese, una pagina nera della nostra storia che mai potrà essere cancellata“, ha scritto Conte. “Questo anniversario non ci sfida a un mero esercizio di ricordo. È semmai monito affinché nelle Istituzioni e nelle nostre piazze e nelle nostre strade non sia mai abbassata la guardia contro un revanscismo culturale che ammicca a vecchie nostalgie. Affinché i valori antifascisti del nostro ordinamento costituzionale non siano mai più minacciati dalla demagogia eversiva. È un impegno che dobbiamo assolvere tutti insieme. Abbiamo il dovere morale, come cittadini e come comunità nazionale, di raccoglierlo, custodirlo e lasciarlo in dote a chi verrà dopo di noi”, aggiunge.
Questo anniversario non ci sfida a un mero esercizio di ricordo. È semmai monito affinché nelle Istituzioni e nelle nostre piazze e nelle nostre strade non sia mai abbassata la guardia contro un revanscismo culturale che ammicca a vecchie nostalgie. #16ottobre1943 pic.twitter.com/xEzefAJRSg
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) October 16, 2022
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