“Lorenzo Fontana da Verona è stato eletto presidente della Camera e io sono felice“. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti alla Camera. “Con Lorenzo siamo cresciuti insieme ed è anche un riconoscimento per me, come militante”, aggiunge Salvini, “alla prima votazione utile eletti presidenti del Senato e della Camera: 1-0 e palla al centro, dedicato ai politici e giornalisti di sinistra che pensavano che saremmo stati qui settimane”.
“Finalmente si passa dalle parole ai fatti. Sicuramente è un cambio di passo, di registro culturale rispetto alle presidenze di Boldrini e di Fico, si chiama democrazia. Penso che Lorenzo Fontana sarà in grado di rappresentare tutte e tutti” sottolinea il segretario della Lega. “Chi conosce” Lorenzo Fontana “lo apprezza ed essere cattolico non credo sia un disvalore”. Se sia pro-Putin e omofobo? “Non è pro niente, è pro Italia e quello striscione potevano risparmiarselo“.
Il centrodestra andrà unito alle consultazioni al Quirinale? “Ovvio, certo” risponde lapidario Salvini. Ha sentito Berlusconi dopo quanto accaduto ieri in Senato? “Ho sentito più volte sia lui che Girogia. Sì appianerà tutto” sottolinea il leader del Carroccio.
“Non vedo l’ora che il governo cominci a lavorare. Ho la mia squadra ben chiara in testa e non vedo l’ora di di cominciare a lavorare. Il centrodestra governerà per cinque anni e bene. Ieri c’è stato solo un piccolo incidente di percorso che in cinque anni verrà dimenticato“.
“So quello che posso fare per il Paese e al Viminale l’ho dimostrato. Per me è motivo di orgoglio” anche “che chiedano alla Lega di occuparsi, oltre che di sicurezza, di infrastrutture, di disabilità e di agricoltura, anche di economia. Quindi, se il ministro dell’Economia, che noi non abbiamo richiesto però, sarà un uomo della Lega, vuol dire che siamo in grado di affrontare momenti complicati. Sono felice”.
“Complimenti e buon lavoro al presidente della Camera, Lorenzo Fontana, che conosco e stimo da tanti anni, saprà rappresentare deputate e deputati con competenza e senso delle istituzioni. Per me e per la Lega è un orgoglio e una responsabilità”.Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, in un post su Facebook corredato da una foto che lo ritrae mentre abbraccia il neo presidente di Montecitorio.
“Se si chiederà alla Lega di occuparsi anche di economia per me è motivo di orgoglio”. Indicherà Giorgetti? “È fuori discussione”.