L'idea è di candidare un esponente di spicco della comunità Lgbtq+ in chiave 'anti Fontana'

Tra le fila del Partito democratico è nata l’idea di candidare il deputato Alessandro Zan, esponente di spicco della comunità Lgbtq+, alla vicepresidenza della Camera in chiave ‘anti Fontana’. Il neoeletto presidente di Montecitorio Luciana Fontana, infatti, è osteggiato dai dem per le sue posizioni “omofobe e fuori dal tempo” espresse in passato. L’ipotesi, viene spiegato, è emersa in alcuni capannelli di Montecitorio dopo l’elezione del deputato leghista, ma potrebbe rimanere solo una suggestione dal momento che il sudoku dei nomi per le cariche elettive è ancora in via di definizione.

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