“Se io riesco a portare un elemento in più a Draghi ho fatto il mio lavoro. Se la diplomazia italiana è in mano al ministro Di Maio che partorisce piani di pace che durano tre minuti e poi vengono cestinati o che insulta le parti in confilitto…..ripeto mi son fatto carico delle assenze altrui. Draghi è il mio presidente del Consiglio e gli affido la via della pace”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini ai giornalisti.
